Volta ao Algarve 2025, Jordi Meeus trova il successo: “Sapevo che il finale era adatto a me, sono felicissimo di aver vinto”
Jordi Meeus si aggiudica la terza tappa della Volta ao Algarve 2025. Dopo il caos della prima tappa, il tedesco della Red Bull-Bora-hansgrohe è riuscito a trovare il primo successo stagionale, conquistando la combattuta volata di Tavira. Intervistato dai nostri inviati nel post-tappa, il classe 1998 non ha nascosto la soddisfazione per aver trovato il successo, senza però perdere occasione per lanciare una frecciatina nei confronti degli organizzatori, colpevoli a suo avviso di averlo privato del successo nella prima tappa (in cui proprio Meeus era stato il più veloce nel finale) a causa dell’errore del percorso.
“Questa è “ufficialmente” la mia prima vittoria di quest’anno e sono molto felice di esserci riuscito. Mi sono sentito bene tutto il giorno e sapevo che il finale sarebbe stato molto adatto alle mie caratteristiche con una leggera salita. A quel punto era solo una questione di tempismo, sono riuscito ad uscire in una buona posizione dall’ultima curva e a trovare il momento giusto in cui lanciare lo sprint. Sono molto felice delle sensazioni e della gamba che ho avuto oggi, e ancora di più di essere riuscito a portare a termine il super lavoro fatto oggi dai miei compagni”.
Nonostante la formazione tedesca sia impegnata su due fronti, dovendo lavorare anche per Primoz Roglic e per le sue ambizioni di classifica, la collaborazione tra i vari corridori è stato un elemento cruciale che ha permesso sia allo sloveno di rimanere davanti e di evitare rischi fino agli ultimi chilometri, sia a Meeus di poter contare su un treno che lo ha portato nella migliore posizione possibile in vista del finale: “Oggi la squadra è stata interamente al lavoro per me, siamo arrivati al via di questa gara sapendo che l’obiettivo era la classifica generale con Primoz ma che anche le volate per me sarebbero state importanti. Credo che i due “gruppi” abbiano lavorato perfettamente insieme, abbiamo tenuto Primoz davanti fino ai tre chilometri dalla conclusione e anche il nostro treno ne ha tratto un beneficio. Sono davvero felice”.
Nonostante manchino ancora due tappe alla fine della corsa portoghese, con la giornata di domani che sulla carta potrebbe offrire una nuova chance alle ruote veloci, il tedesco è già concentrato anche sui prossimi obiettivi, che saranno rappresentati dalle classiche e semiclassiche primaverili: “I miei prossimi obiettivi saranno la Kuurne-Brussels-Kuurne della prossima settimana e poi farò un training camp in altura, dopodiché i prossimi grandi obiettivi saranno la Gent-Wevelgem e la Parigi-Roubaix“.
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